Guida elementare per sopravvivere ai regali di Natale e vivere felici
Primo: pensarci adesso. Dice: mai sei matto! Ma manca più di un mese! Appunto. Pensarci adesso vuol dire guadagnare ore e ore di vita tra code e casse e caos e indecisioni a dicembre.
Secondo: farvi un caffé americano, sedervi sul divano e comprare tutto online. Niente code e niente casse. Spesso si risparmia pure. Se siete studenti o lavoratori fuori sede potete farvi spedire i regali dove dovete consegnarli, invece che comprarli usciti da lavoro e poi stiparli nelle valigie o in macchina; se avete amici in giro per l’Italia potete farglieli arrivare a casa, invece che aspettare di vederli e consegnare i regali di Natale a Pasqua.
Terzo: fatevi venire un po’ di idee. Visto il successo delle liste di libri e articoli che ho messo insieme qualche tempo fa, metto di seguito un’altra lista di dritte.
Cose da leggere (a parte questi e questi):
– Al vostro amico a cui avevate regalato Open di André Agassi, e che vi aveva richiamato per dirvi quanto gli era piaciuto, potete regalare qualcosa di J. R. Moehringer e spiegargli che è il formidabile giornalista e scrittore che ha fatto da ghost writer di Agassi. Oltre il fiume è il reportage con cui vinse il Pulitzer ed è appena uscito. Il bar delle grandi speranze è la sua biografia. Pieno giorno è la storia di Willie Sutton, un leggendario e romantico criminale americano.
– Il figlio di Philipp Meyer è un bel romanzo che racconta la storia di una famiglia texana dall’Ottocento a oggi. Ci sono gli indiani Comanche, il petrolio, le guerre tra bianchi e messicani.
– Lettere di John Fante è il libro Einaudi con la foto sbagliata in copertina: assicuratevi di comprare la prima edizione e regalatelo all’amico bibliofilo.
– Scelte difficili è il libro con cui Hillary Clinton ha lanciato la sua ufficiosa candidatura alla presidenza degli Stati Uniti. Buono da regalare al vostro amico appassionato di politica americana, aggiungendo dopo lo scartamento: “non la vedo tanto bene, comunque“.
– Fuga dal campo 14 è la storia vera dell’unico uomo nato in un campo di prigionia della Corea del Nord a essere riuscito a scappare, e raccontare quel che ha visto. Qui se ne può leggere un estratto. È un libro bello ma emotivamente impegnativo eh, siete avvisati.
– Il baco da seta è il nuovo libro giallo di J. K. Rowling scritto sotto pseudonimo, che è già un buon argomento di conversazione post-scartamento del regalo.
– Humans of New York, una montagna di storie.
Cose da vedere:
– Un po’ di grandi classici: The West Wing (in inglese con sottotitoli in inglese), Studio 60 (idem), Seinfeld (idem), Battlestar Galactica (in inglese).
– Ovviamente Gomorra, tra le cose nuove. Oppure True Detective, ma sempre in inglese (o in francese).
– Quelli che invece si sono stufati di comprare e usare DVD possono optare per Chromecast, l’aggeggio di Google che si attacca alla tv e permette con gran facilità di mostrare sulla tv quello che avete sul computer.
Cose da fare
– Costa tantissimo ma dev’essere uno spettacolo: il castello di Hogwarts da fare coi LEGO. Questo invece è molto più abbordabile: la Casa Bianca da fare coi LEGO.
– Risiko, così risolvete pure la nottata post-consegna dei regali.
Cose da mangiare (la mia sezione preferita):
– All’amico appassionato di hamburger come il sottoscritto potete regalare Hamburger Gourmet, cioè la bibbia, oppure un tritacarne da battaglia, che quando si fanno gli hamburger a casa è un oggetto che cambia la vita.
– All’amico vegetariano regalate questo libro, che nasce da un bel blog: la storia di un vegetariano mangia schifezze che si mette con una carnivora attentissima alla salute.
– Il bollitore wireless potete accenderlo dallo smartphone mentre siete ancora a letto con un solo occhio aperto.
– Il balcone barbecue per quelli che hanno la casa all’ultimo piano ma un balcone troppo piccolo per un vero barbecue.
Cose strambe, per chiudere:
– La Stinky Candle, che emette odori rivoltanti, da regalare come subdolo messaggio all’amica ossessionata da incensi e candele profumate. Il Salami Notes, per darsi un tono in ufficio. Le SleepPhones ovvero, finalmente, la soluzione per ascoltare la musica o gli audiolibri dal letto evitando la scomodità suprema di cuffie e auricolari.
– Ehi, a Natale regalate un termostato fico.