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La meta-campagna

Una delle agenzie fotografiche a cui siamo abbonati al Post, Getty Images, propone oggi una raccolta di fotografie intitolata “Campagna elettorale in vista delle elezioni in Italia”. Ho guardato le foto e ho pensato che avrebbero fatto meglio a titolarla “Manifesti di campagna elettorale in vista delle elezioni in Italia”: all’inizio ho pensato fosse colpa del fotografo, poi ho cambiato idea. Il fotografo c’entra poco e niente. Anzi, se a quelle immagini avesse abbinato delle foto di politici italiani dentro studi televisivi, avrebbe messo insieme un efficacissimo ritratto di questa deludente campagna elettorale, giocata fin qui esclusivamente sui media, e pure lì in modo molto pigro. Sarebbe bello vedere meno interviste – i candidati alla presidenza del Consiglio sono in tv con una sfinente frequenza quotidiana e in circostanze spesso poco impegnative – e più iniziative in giro per il paese, discorsi programmatici e presentazioni di proposte concrete. Credo che se ne avvantaggerebbe soprattutto Bersani, l’unico dei candidati in campo che oggi sia in grado di fare una cosa del genere. Che ci sia poco tempo è un alibi. Rimangono trenta giorni per rimediare.