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Fermatelo!/2

Ripeto: non è colpa mia, è colpa loro. Come fa notare Scirocco, tra l’altro, Di Pietro nella sgangherata invettiva contro Bersani fa riferimento a un misterioso “lodo Alfano”, diverso dalla legge costituzionale in questo momento in discussione in commissione.

Se, invece, Bersani si riferisce al ‘Lodo Alfano’, già varato e attualmente sotto esame da parte della Corte Costituzionale, sarebbe bene che qualcuno gli ricordasse che le firme necessarie per promuovere il referendum, questa volta di tipo abrogativo, sono già state raccolte questa estate dall’Italia dei Valori, ed attualmente sono al vaglio della Corte di Cassazione.

Ora. Prima della legge costituzionale, di “lodo Alfano” ne è stato varato uno solo: quello bocciato dalla Corte Costituzionale lo scorso ottobre. Non c’è nessun altro lodo Alfano nell’ordinamento italiano. Non esiste nessun lodo Alfano, “già varato e attualmente sotto esame da parte della Corte Costituzionale”: Di Pietro parla di una legge che non c’è, se la inventa. E quindi dice un’altra balla, l’ennesima. Probabilmente il presidente dell’Italia dei Valori fa riferimento alla legge sul legittimo impedimento, che è sì al vaglio della Consulta e per la cui abrogazione hanno raccolto delle firme: ma è appunto un’altra legge, non “il lodo Alfano”. Stagistaaa!