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  • Karzai ha invitato Ahmadinejad in Afghanistan e gli Usa si sono incazzati. E' successo, dice Friedman, perché Obama ha infranto tre regole fondamentali nella diplomazia col Medioriente. "Rule No. 1: When you don’t call things by their real name, you always get in trouble. Karzai brazenly stole last year’s presidential election. But the Obama foreign policy team turned a blind eye, basically saying, he’s the best we could get, so just let it go. See dictionary for Vietnam: Air Marshal Nguyen Cao Ky. […] Rule No. 2: “Never want it more than they do.” If we want good governance in Afghanistan more than Karzai, he will sell us that carpet over and over. How many U.S. officials have flown to Kabul to lecture Karzai on the need to root out corruption in his administration? Do we think he has a hearing problem? […] Rule No. 3: In the Middle East, what leaders tell you in private in English is irrelevant. All that matters is what they will defend in public in their own language".
  • "A volte raccontare non basta. A volte bisogna vivere. Per questo l'Unità vivrà a L'Aquila per due giorni: giovedì primo e venerdì due aprile. Racconterà un anno di terremoto, le storie, le tragedie, le speranze e le bugie dei dodici mesi più terribili che l'Abruzzo abbia mai provato. Ma per raccontarlo insieme agli aquilani trasferirà la redazione tra le macerie di Piazza Duomo. Il direttore Concita De Gregorio, il condirettore Giovanni Maria Bellu, il caporedattore Daniela Amenta, gli inviati, la sua redazione web, i suoi tecnici, faranno il giornale insieme a loro, riempiranno le pagine con le storie e le fotografie degli abruzzesi. Ascolteranno le voci degli anziani e i sogni dei bambini. Proveranno anche a tirar su loro il morale oppure li aiuteranno a sfogare la loro rabbia. Perché magari ora c'è una casetta nuova, una scuola nuova, ma chi spiega ai più piccoli dov'è finita la loro vecchia vita, le vecchie abitudini, le vecchie passeggiate".
  • "A Treviso, Laura Puppato ha preso il doppio dei voti del più votato dei leghisti. A Monza, Pippo Civati ha surclassato in preferenze molti candidati del centrodestra. Non sono due sconosciuti: entrambi presiedono forum del partito, entrambi siedono in Direzione Nazionale. I nomi di entrambi erano circolati insistentemente per la candidatura alla presidenza delle rispettive regioni e scartati senza troppe discussioni. Avrebbero perso lo stesso se avessero corso? Forse. Avrebbero perso in modo così disonorevole come chi li ha sostituiti? Forse no, ma non è questo il punto. Il punto è che oggi, in Lombardia e Veneto abbiamo perso l’occasione di avere in sella due leader credibili per il futuro, due persone la cui presenza in un ruolo di leadership avrebbe significato costruire sui territori un’alternativa solida e credibile per il domani. E’ per questo che sentir parlare di un’inversione di tendenza aggiunge la beffa al danno: chi la gestirà l’inversione di tendenza, Bortolussi?"
  • "Ogni tanto vi sarete accorti della presenza di alcune notizie che mettono insieme la celebrità di turno, un pizzico di gossip, la "curiosità" e il product placement, neanche troppo velato.
    […] notizie di questo tipo sono tutte create ad arte da Klaus Davi per i clienti della sua agenzia. Lo rivela questa mattina un articolo di Italia Oggi commentando la notizia che ha fatto il giro dei media secondo cui la Canalis sarebbe incavolata con Clooney perchè passa le notti a giocare a poker online con Ben (Affleck) e Matt (Damon) e che, essendo in tre, coinvolgono con il campione di Everest Poker (cliente di Davi) Christiano Blanco. […] per dare autorevolezza e area esterofila alla notizia (vera o falsa che sia, di certo le celebrità in questione non si abbassano a smentirla) si cita sempre la fonte del Metropolitan Post, passandolo per un'autorevole testata, ma altro non è che un sito patacca il cui dominio è registrato da Klaus Davi".