Contromano
C’è stato un periodo nella mia vita – quattro o cinque anni, più o meno tra i diciassette e i ventidue – in cui ho camminato moltissimo. Cinquanta chilometri in un weekend, venti chilometri in una domenica, ottanta chilometri in una settimana. Una volta – il mio record! – ho fatto 130 chilometri in otto giorni. Tutto quello che di fantastico mi ricordo di quelle giornate – le cose che ho visto, le persone che ho incontrato, partire la mattina quando è ancora buio senza sapere dove andrai a dormire, i piedi e le gambe che dopo un po’ non senti più – mi sono venute in mente scoprendo – grazie a Giovanni – il diario di viaggio di Paolo De Guidi, che è partito da Terni per raggiungere la sua ragazza a Cambridge, Regno Unito, percorrendo così contromano la via Francigena per tutti i suoi 2200 chilometri. In questo momento è in Svizzera.