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Scusate, ecco, se non è di troppo disturbo

Da quando è iniziata la partita delle regionali in Lazio, Stefano Pedica (Idv) smania per candidarsi a qualsiasi cosa: per capirsi, è quello che qualche giorno fa si è proposto in ticket con Marino e Adinolfi. Ora che la candidatura Bonino col Pd sembra (ho detto sembra) cosa fatta, il suo commento è quello che segue (notare il giro largo).

«Emma Bonino è senza dubbio un nome di alto valore. Tuttavia, qualora si volesse riflettere concretamente sulla possibilità di appoggiarla contro la destra, credo che il nome della leader radicale dovrebbe essere affiancato, in un ticket, da un altro che sappia rappresentare anche la matrice cattolica, che comunque appartiene anche al popolo del centro sinistra». Lo afferma il segretario regionale dell’Italia dei Valori, Stefano Pedica. «Se si percorresse questa strada- continua- io credo che l’Italia dei Valori potrebbe esprimere la figura adatta per affiancare, agli importanti temi politici portati avanti dai Radicali e dal Pd, anche le tematiche più care all’elettorato cattolico. L’IdV, infatti, pur con una impostazione laica per ciò che riguarda i rapporti fra Stato e Chiesa, ha sensibilità profonde per tanti aspetti che costituiscono punti di riferimento per i cittadini cattolici». Conclude Pedica: «In questo caso sarei disposto ad affiancare il mio nome a quello della Vicepresidente del Senato».