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  • "Quando fai domanda per un Erasmus in una città fondamentale come Praga, non puoi non pensare alle occasioni che potrebbero capitarti. Avevo considerato tutto: concerti, elezioni politiche, partite di Europa League; ma da bravo studente di Lettere avevo dimenticato di fare una semplice somma matematica. Il mio soggiorno a Praga avrebbe coinciso con il ventesimo anniversario della Rivoluzione di Velluto, iniziata il 17 novembre 1989".
  • "Gli avvenimenti degli ultimi giorni ci dicono che la maggiornanza è in crisi, per la prima volta appesantita, non sostenuta, dalla figura di Berlusconi. Intanto escono i dati di IPR marketing sulla popolarità del governo e sulla fiducia nei partiti (che non rappresenta le intenzioni di voto, ma ci dà il loro stato di salute). Più delle tabelle ci aiuta un grafico".
  • "Dicono le cronache che una ra­gazza è stata allontanata, perché giudicata troppo bassa e un’altra esortata a lasciare la compagnia per­ché non del tutto compatibile con i canoni ideali della bellezza secondo il colonnello Gheddafi: in altre parole, perché bruttina. Ma c’è qualcosa di più feroce di un’esclu­sione dovuta esclusivamente per cause, per così dire, fisiche? Mica quelle ragazze erano state selezionate per un concorso di bellezza, o per il casting di una trasmissio­ne televisiva, o per allietare un evento mondano. No, erano state scelte per ascol­tare la parola di Gheddafi sull’Islam, sul crocifisso, sulle profezie, sulla virtù, sulla conversione. E allora che c’entrano la ta­glia 42 e il tacco di almeno sette centimetri? Ma se non c’entrano, come mai si è im­provvisamente inaridito il fiume di discor­si e petizioni che in questi mesi si è impo­sto sulla degradazione del corpo delle don­ne, sulle ragazze ridotte e umiliate a stru­mento per allietare le serate dei sultani?".
  • Sette argomenti che spiegano perché – come scrive Meotti sul Foglio – quello di Fort Hood è stato di fatto il secondo attentato di matrice islamista sul suolo statunitense dall'11 settembre.
  • "Gli agnostici non esistono. Nessuno di quelli che si definisce ateo esclude pregiudizialmente l’esistenza di Dio, semplicemente pensa che non ci siano sufficienti prove a dimostrazione che ci sia. Pensate esista qualcuno che, se Dio arrivasse e facesse capolino da una nuvola batuffolosa dicendo «ciao, sono Dio» si aggrapperebbe alla fede di non crederci? No, la fede – la fiducia cieca – non è roba per chi non è dogmatico. Il “problema” è che non ci possono essere prove della non esistenza di Dio, perché se Dio non esistesse – come, fino a prova contraria, non fa – il mondo sarebbe esattamente com’è ora".