Non fossimo già al completo
Qualcuno deve farsi carico del tentativo di impedire che Alessandro Gilioli – bravo, competente e sveglio giornalista dell’Espresso – si trasformi nel nuovo Beppe Grillo. Passi, diciamo, la tendenza a lanciare il sasso e tirar via la mano. Il post di oggi, però, non ha capo né coda.
Alla direzione nazionale del Pd è stato deciso di non spendersi contro la nuova legge salvapremier – e quindi di non aderire alla manifestazione del 5 – per «non dare troppa importanza a Berlusconi».
Sembra una barzelletta, invece è così.
Non si capisce chi abbia detto, del Pd, di non voler dare troppa importanza a Berlusconi. Su internet non c’è traccia di questa dichiarazione, sulle agenzie nemmeno, ma trattandosi di un virgolettato non credo possa essere stato inventato di sana pianta (update: infatti sembra sia di Bersani*, seppure piuttosto fuori contesto). Quella secondo cui il Pd ha deciso alla direzione nazionale «di non spendersi contro la nuova legge salvapremier», invece, è una balla e basta. Detto che durante la direzione nazionale il Pd non ha preso alcuna decisione riguardo la nuova legge salvapremier, questo è quello che ha detto Bersani:
GIUSTIZIA. BERSANI: NORME PROCESSO BREVE SONO IMPOTABILI (dire) roma, 16 nov. – «le norme sul processo breve sono impotabili». lo dice pier luigi bersani parlando alla direzione del pd. a proposito del lodo costituzionale, senza citarlo, bersani ha ribadito il giudizio negativo dei democratici: «non possiamo partire dai suoi problemi», ha detto in riferimento al premier. «i suoi problemi non sono quelli degli italiani, nè i nostri».
GIUSTIZIA /BERSANI: IL DDL SUL PROCESSO BREVE VA RITIRATO È incaccettabile. Confronto su riforme ok ma su nostre proposte
Roma, 16 nov. (Apcom) – Le norme sul processo breve sono «inaccettabili e vanno ritirate. Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani al termine della direzione del partito risponde così ai giornalisti che gli chiedono di commentare l’iniziativa della maggioranza in tema di giustizia: »Abbiamo bisogno di una riforma della giustizia se si potesse discutere siamo a disposizione con le nostre proposte. Ma se si tratta di norme che non sono accettabili… Quelle norme bisogna ritirarle«Insiste Bersani:» io suggerirei di cominciare dalla giustizia che interessa ai cittadini«. In ogni caso, ribadisce, »il Pd è disposto a ragionare« purchè il terreno sia sgombero da queste ‘incombenze semestralì (i processi di Silvio Berlusconi ndr).GIUSTIZIA. BERSANI: NO AL LODO COSTITUZIONALE E A PROCESSO BREVE (dire) roma, 16 nov. – «io non sono un esegeta della costituzione ma mi pare di capire che», rispetto al lodo alfano, «la consulta abbia sollevato eccezioni che vanno ben oltre quello della sola procedura». lo dice pier luigi bersani a proposito del cosiddetto lodo alfano «costituzionale». «e poi- aggiunge bersani- qui stiamo facendo molte chiacchiere: ci sono delle norme (quelle del processo breve, ndr) che non sono potabili, che sono inaccettabili e non possono essere solo aggiustate. vanno ritirate».
PD: BERSANI, A DICEMBRE CAMPAGNA SU PROBLEMI PAESE BASTA PARLARE DI PREMIER = Roma, 16 nov. – (Adnkronos) – Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani lancia una campagna di mobilitazione del partito a dicembre tutta dedicata ai problemi degli italiani. «La prima campagna che lanceremo a dicembre sarà sui problemi dei cittadini perchè noi siamo sempre sui problemi suoi, ovvero quelli del premier Berlusconi, e mai sui nostri. Ogni sei mesi -prosegue Bersani- si tira fuori un tema di riforma che riguarda sempre e solo i problemi di Berlusconi. Ora basta, noi faremo le nostre iniziative».
*La paternità di quella frase, racconta Civati, sarebbe dello stesso Bersani, seppure abbastanza fuori contesto:
Il segretario nazionale, nella relazione, aveva spiegato: attenzione a non dare a B troppa importanza, perché lui cerca il giudizio di Dio, e ci costringe a parlare dei «problemi suoi» e non dei «problemi nostri» (ovvero, del Paese).