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Una pietra alla volta, please

Nella mia vita ho sempre comprato solo pc e sempre e solo usato sistemi operativi Microsoft, praticamente tutti i Windows dal 95 a Vista. Alcuni funzionavano bene (XP), altri meno bene (2000, Me), altri ancora sono stati un disastro (Vista). Tutto sommato, però, me la sono cavata abbastanza bene: da più parti leggevo e sentivo inviti a mollare Microsoft e passare a Linux o a Mac e in fin dei conti non ne ho mai avvertito la necessità. La curiosità però sì, e ora ho avuto l’occasione di soddisfarla. Da qualche settimana ho a casa un netbook su cui gira Linux Xandros: posso dire che è una mezza schifezza? Che è rozzo e rudimentale, che non memorizza le password delle connessioni wireless, per dirne soltanto una tra tante? Veniamo ai Mac, poi, visto che da quando lavoro a Internazionale ne uso uno per diverse ore al giorno. Ok, è tutto molto fico e non si blocca mai. Dall’altro lato però ho dovuto imparare a memoria cento nuove combinazioni da tastiera, e quando a sera mi siedo davanti al pc di casa faccio molta confusione. Ora, giuro che lo dico senza alcun spirito fantozziano e con grande curiosità, perché sarei ovviamente contento di migliorare la qualità del tempo che passo davanti a un monitor: tutto qui? C’è qualcosa che non so, una qualche speciale funzione irrinunciabile che mi cambierà la vita?