Sliding doors
Da domani non lavorerò più ogni giorno nella redazione dell’Unità, come ho fatto negli ultimi sei mesi. La mia collaborazione col giornale non si interrompe: continuerò a scrivere e a occuparmi di alcune piccole cose, ma non sarà più necessaria la mia presenza quotidiana al giornale. Mi sono divertito, molto più di quanto avrei potuto pensare all’inizio: lavorando in un grande giornale si avverte la sensazione quasi magica di trovarsi sempre nel posto in cui accadono le cose. Ho conosciuto persone che mi hanno insegnato un numero inquantificabile di cose, devo un grazie a tanti di loro. Ora mi riposo qualche giorno – si fa per dire – e tra una settimana inizio un nuovo lavoro, nella redazione di un giornale di cui sono da tempo affezionato lettore. La cosa ha dei risvolti divertenti. Quando mi venne in mente la storia del newsharing, Il Foglio mi fece minacciare da quattordici avvocati. Internazionale, invece, ha deciso di assumermi – spero non per sfruttare le mie doti di truffatore.