Campo di battaglia
Anche se non se ne parla più quasi per niente, la situazione in Madagascar non è affatto migliorata rispetto ai giorni del golpe di un mese fa. Le manifestazioni di protesta dei sostenitori dell’ex-presidente Ravalomanana si susseguono con frequenza praticamente quotidiana, e due giorni fa una di queste manifestazioni è stata repressa nel sangue dall’esercito: due persone sono morte, una dozzina sono state ferite. Ravalomanana si trova in Sudafrica dai giorni successivi al golpe, ma avrebbe promesso di tornare presto in Madagascar, incurante del rischio di essere arrestato o ucciso. Continua.