Ricercatore un corno
Complottisti di ogni dove, fermatevi:
In riferimento alle notizie stampa riguardanti il terremoto che ha colpito la notte scorsa la regione Abruzzo, l’Istituto Nazionale di Astrofisica precisa quanto segue:
1. l’Istituto Nazionale di Astrofisica ha come missione e scopo lo studio dei fenomeni che avvengono nello spazio e nell’universo e non di terremoti o altri fenomeni legati alla geofisica;
2. il signor Gioacchino Giampaolo Giuliani è un collaboratore tecnico non laureato dell’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario di Torino, che è una delle venti strutture INAF;
3. il signor Giuliani lavora, come collaboratore tecnico, presso i Laboratori Nazionali dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) del Gran Sasso per conto di IFSI-INAF, nel quadro di una collaborazione multipartner nell’esperimento LVD (Large Volume Detector) per la rivelazione di neutrini prodotti da collasso gravitazionale stellare;
4. le attività del signor Giuliani rispetto la presunta possibilità di previsione di terremoti non sono una ricerca INAF, ma vengono svolte dal Giuliani stesso per scopi personali al di fuori dell’orario di servizio per l’Istituto.
I terremoti non si possono prevedere. Un giorno forse si potrà, forse. Oggi no. Altra cosa è dire che esistono zone a maggiore rischio sismico di altre, così come altra cosa è dire che le scosse – grandi o piccole – non arrivano mai da sole, e le scosse di questi giorni in Abruzzo dovevano aver catalizzato aiuti e attenzione ben prima di questa mattina. Ma i terremoti non si possono prevedere. Un giorno forse si potrà, forse. Oggi no.
(hat tip: Il primo cerchio)