"Riassumendo, l’Università di Catania vuole modificare radicalmente Step1 , facendone una succursale del Bollettino d’Ateneo, non informazione dunque, ma comunicati filtrati, mai scomodi), piange miseria e nel frattempo ha dato, sino al 2008, 100.000 euri l’anno a una testata giornalistica, “La Sicilia”, che pubblica lettere di mafiosi dal 41 bis, che taglia le foto dei parlamentari europei perché invisi all’editore-direttore (vedi 5 Gennaio, commemorazione di Pippo Fava da Zoe), che pubblica lenzuolate in difesa dell’ammministrazione catanese e contro quanto raccontato da Report, che fa dire impunemente al presidente della provincia Castiglione che l’amico Firarello (suocero, invece) è uno stinco di santo (quando invece è condannato a 2 anni e sette mesi in primo grado per l’affare del nuovo ospedale Garibaldi) che storpia i necrologi del poliziotto Montana, ucciso per la difesa della libertà e della verità, pur di difendersi sempre da quanto ha detto Report…"
