Precauzioni
I democratici americani vogliono apportare delle correzioni alla legge elettorale che ha generato la lunga ed entusiasmante sfida tra Barack Obama e Hillary Clinton dell’anno scorso. Ridurre la finestra temporale della competizione, promuovere i caucus al posto della votazione tradizionale, ridurre il numero dei superdelegati: con queste regole, Obama probabilmente avrebbe vinto a febbraio. Con l’occasione, faccio un po’ di terrorismo: vi ricordate tutti quelli che l’anno scorso – dall’illustre editorialista al blogger della domenica – dicevano che il risultato finale era ovvio, che dopo una simile guerra i democratici non avrebbero mai vinto a novembre? Ecco, vi avverto: ho conservato i link. Tutti. Li ho messi lì, tra quelli che «l’America profonda non voterà mai un candidato nero» e «il governo Prodi non cadrà finché i parlamentari non maturano le pensione». Hai visto mai.