Sulla notizia/2
Qualche giorno fa dedicai un po’ di attenzione alla vicenda dell’assoluzione di Tarek Aziz. I giornali italiani ne scrissero in rete prima di quelli stranieri, aggrappandosi a un’agenzia di stampa non molto affidabile e insistendo sul fatto che Tarek Aziz sarebbe così tornato in libertà: «Libero l’ex vice Saddam», titolava il Giornale; «Presto libero», secondo il Messaggero; la stessa cosa scrivevano Repubblica e Corriere, che poi si sono corrette. Qualche ora dopo la notizia raggiunse anche le agenzie di stampa e i giornali stranieri, che parlavano sì dell’assoluzione di Aziz ma ricordavano le tante altre accuse pendenti sul suo conto e non facevano alcun accenno a una sua liberazione. Come volevasi dimostrare, Tarek Aziz non è mai tornato in libertà ed è stato anzi condannato proprio oggi a quindici anni di prigione