Prendiamola come un’autocritica
«Passare da una sinistra salottiera, giustizialista, pessimista e sostanzialmente conservatrice – a un centrosinistra legato al valore della legalità, non conservatore ma innovatore, non salottiera ma col gusto del rapporto con la vita reale». Applausi scroscianti da parte mia, ma allora che c’entra Di Pietro, eh?