Altro che Michael Scofield
Rosa Russo Iervolino ieri ha incontrato Luigi Nicolais nascondendo un registratore le cui bobine, ovviamente, nessuno sa più dove siano.
Quante volte capita nella vita di poter aver già pronto su cassetta un bel colloquio politico in cui si fanno nomi, si esprimono giudizi (magari anche su leader nazionali), si delineano scenari? E per una volta l’elefantiaca macchina comunale era stata anche più lesta che mai, con il tanto agognato nastro prontamente affidato a un tizio subito partito alla ricerca di una «società» che si occupasse del suo sbobinamento. Solo che poi il tizio è svanito. Sarà che oggi è festivo, sarà che ieri si staccava un po’ prima dall’orario d’ufficio, sarà che ci sono stati impedimenti tecnici. Quel che è certo è che, dalle quattro di ieri pomeriggio, l’uomo cui è stato affidato il nastro ha spento il cellulare. E buonanotte.