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E’ una battaglia persa

Ci vorrebbe un blog apposta solo per raccogliere, elencare e commentare le uscite più divertenti dell’affollatissimo esercito di complottisti e dietrologhi che abita internet e la blogosfera. Sono tante, tantissime: Giovanni, per dire, vi dedica un’intera categoria del suo blog. Vi sarete imbattuti in loro centinaia di volte. Sono quelli che la sanno sempre più lunga di tutti. Quelli che hanno sempre capito tutto e “io le azzecco sempre”. Quelli che – per restare a uno degli argomenti più recenti che ha scatenato complottisti di ogni dove – Obama “non lo faranno mai vincere, ché è negro”, e poi è “un pacifista” (sic), e “se viene eletto vedrai che lo fanno fuori subito”, che non campa manco un mese, eccetera.

Una delle tante cose – una sola: ce ne sono tantissime, ovviamente – di cui si nutre il complottismo è il dogmatismo delle categorie mentali di alcune persone. L’avere in testa solo una o due idee sulle quali non si ha alcun dubbio e costruirci sopra tutto il resto. Berlusconi-cattivo-ha-sempre-torto, quindi chiunque vada contro Berlusconi ha ragione, sempre. Gli-Usa-brutti-fanno-schifezze, quindi qualsiasi cosa facciano gli Usa c’è sempre del torbido da cui proteggersi. Poco fa, su Facebook, ho assistito a uno scambio di battute esemplare, un piccolo ritratto di questo genere di fenomeni.

Ieri Dagospia (che essendo diretto da un giornalista e non da un blogger è fonte di notizie verificate e attendibili) ha ripreso una notizia pubblicata sul settimanale Tu (altra testata diretta da giornalisti e non da blogger) secondo cui Giulia Innocenzi, la candidata dei radicali alle primarie dei giovani del Pd, avrebbe partecipato a dei provini per prendere parte al Grande Fratello. La notizia sarebbe stata raccolta da Diaco (altro giornalista professionista) ed è stata poi citata da Michele Santoro (giornalista professionista) durante l’ultima puntata di Annozero.

Apriti cielo: il Grande Fratello! In parecchi vanno sul blog della Innocenzi e su Facebook a chiedere conto e lei smentisce di avere mai fatto provini per il Grande Fratello. Cose che capitano: Michele Santoro non ha verificato le sue fonti e ha dato una notizia falsa. Si pone un problema, però, perché Michele Santoro è un untouchable, è come marcotravaglio, o sabinaguzzanti, o beppegrillo: oracoli, totem, gente che ha sempre ragione, ché in certi consessi se osi criticarli vieni osservato come se avessi i vestiti sporchi di sangue. Quindi? Cosa fa il complottista quando i conti non tornano, e si incrina il teorema per cui chiunque-vada-contro-Berlusconi-è-bravo-e-ha-ragione? Niente. Per il complottista-tipo i conti tornano sempre e il dogma si conferma dogma in tutta la sua Verità, sempre. Non esistono possibilità di avere dubbi. Segue la risposta di un commentatore, una risposta che è sintesi perfetta di quanto sopra. C’è tutto.

E’ evidente che avendo sentito la notizia da Santoro mi sono fidato della sua buona fede, ma ora che so che c’è lo zampino di Diaco devo ricredermi. Ti chiedo scusa per l’equivoco, ovviamente non sono più così deluso come dicevo prima (anche se il provino per Mediaset in generale mi fa un po’ di tristezza… perdonami)

Et voilà!