L’inizio della fine
Oggi i giornali raccontano della vittoria di Chávez alle elezioni regionali in Venezuela. In realtà le cose sono un po’ più complicate. Chávez ha perso nello Zulia, che è lo stato più popoloso del paese e lo stato più avanzato dal punto di vista economico (è pure ricchissimo di petrolio, tra l’altro), dove è stato riconfermato a governatore Manuel Rosales, già avversario di Chávez alle ultime presidenziali. Chávez ha perso lo stato di Miranda, secondo stato più popoloso dopo lo Zulia e secondo stato più importante dal punto di vista commerciale e industriale. Ha perso anche a Carabobo, lo stato con la maggiore concentrazione di fabbriche e industrie del paese e dove, così come nello Zulia, aveva minacciato reazioni militari se i cittadini avessero votato per i suoi oppositori. E ha perso la capitale, Caracas, dove governava dal 2004.
E dimenticavo: si scrive Chávez, non Chavez.