Ma fatemi il piacere
Fatemi capire: sarebbero questi professionisti dell’insulto, questi feticisti del moralismo, questi fanatici del turpiloquio, questi ex-comici che fanno a gara a chi la spara più grossa in cerca di un certificato di esistenza in vita, questi personaggi biechi, livorosi e isterici, questi politicanti da strapazzo che fanno gli ingenuotti e tuonano “me ne vado!” quando arrivano gli insulti per cui tutti erano lì ad aspettare, questi sedicenti giornalisti professori di dietrologia – sarebbero questi qui, la parte sana del paese, quelli che dovrebbero portarlo in salvo?