Genova per noi
Io a Genova non c’ero mai stato. Abbiamo fatto una levataccia per prendere il volo da Fiumicino di mattina presto dopo la splendida serata di ieri con Corrado Truffi, Massimiliano Baldini e Diego Bianchi, ma ne è valsa la pena. Ci accoglie un sole caldissimo e ci dirigiamo verso la spiaggia di Priaruggia, dove intercettiamo la marcia democratica organizzata da Pd Laboratorio 8 e i circoli di Genova. Mettiamo la maglietta e via, giusto il tempo di fare due passi ed eccoci sullo scoglio dal quale Garibaldi salpò con i Mille: inutile dire che quel posto per me e Ivan è stato particolarmente evocativo.
Qualche chilometro di marcia tra clacson festanti, artigiani che escono dalle botteghe per salutarci e – ovviamente – anche qualche occhiataccia, e si arriva a Boccadasse, dove ci aspetta un gazebo pieno di varie prelibatezze: come avevo fatto finora senza aver mai assaggiato la focaccia genovese? Al di là della goduria culinaria e del sole quasi siciliano, però, la cosa che più mi ha colpito è il clima di allegria ed entusiasmo quasi sfrenati nei ragazzi che hanno organizzato la manifestazione. Questa è un’altra delle conseguenze del correre dal soli: se ci fossimo presentati con la solita coalizione variopinta oggi saremmo in mezzo a una campagna elettorale tristerrima a mugugnare contro l’uscita di Diliberto o la boutade di Turigliatto. Invece no: l’energia che si respira in giro sembra promettere bene.
Poco dopo prendono la parola Ivan, Stefano Fassina, Roberta Pinotti e Giovanna Melandri. Ciascuno fa il suo intervento e poi – dopo un po’ di siesta – si riprende a marciare. Io e Ivan salutiamo tutti, ringraziamo Michela e Alessandro che ci hanno invitati e andiamo via alle 15: ci aspetta Milano e gli ultimi dettagli da mettere a posto in vista dell’importante giornata di domani. Sarà un Democratic Day davvero intenso: un circolo alle 10, un altro alle 12, uno alle 16 e l’ultimo alle 18. Ai quattro angoli della provincia di Milano, ovviamente. Il calendario preciso lo trovate come sempre sul blog di Ivan. Diamoci da fare, eh.