Milano is burning
Sono in debito del racconto della giornata di ieri, ma come potete immaginare qui le cose si muovono abbastanza freneticamente. Mattina al lavoro tra telefonate, risposte da scrivere per un’intervista, inserimento in agenda di questa e quella iniziativa. Dopo pranzo ci dirigiamo a Monza, alla presentazione della candidatura di Giuseppe Civati: Pippo è il numero 17 della lista e ha deciso di presentare la sua candidatura il 17 Marzo alle 17 e 17 al teatro Binario 7. Insieme a Pippo parlano anche Ivan e Maria Berrini, responsabile ambiente del Pd lombardo. Subito dopo torniamo a Milano per un’aperitivo con Alessia Mosca (responsabile lavoro del Pd), Anna Puccio (esecutivo regionale del Pd) e sessanta giovani della city milanese: tutti ex-elettori di centrodestra che a questo giro pensano di votare Partito Democratico. E’ stata una gran bella iniziativa: invece del classico format per cui i candidati si siedono e parlano davanti la platea, la serata ha seguito una traccia completamente informale, quasi da barcamp. Attorno ai candidati si formavano dei capannelli spontanei di gente e si parlava della situazione politica, del partito, del futuro del paese. Si parlava con la concretezza e il pragmatismo con cui si parla a persone professionalmente altamente specializzate ma con una mentalità politica per nulla ideologizzata: niente slogan e pregiudizi, niente bacchette magiche. In più, durante l’aperitivo ho ricevuto una bellissima notizia riguardo una cosa che faremo da qui alle elezioni. Presto ne saprete di più.
Oggi lavoro via pc e telefono: altre iniziative da concordare e telefonate da fare, mentre prosegue la ricerca di un ufficio. Iniziamo a lavorare a una mega-festa di raccolta fondi che dovremmo fare poco prima delle elezioni. Stasera siamo a un incontro insieme a Pietro Ichino. C’è il sole, e che sole.