Yes it’s mo
Possiamo dirlo: il big mo di Barack Obama è arrivato. Ricapitolando: il numero più alto di delegati al Supertuesday e poi sette vittorie consecutive in Louisiana, Nebraska, Washington, Maine, District of Columbia, Maryland e Virginia. Sette vittorie che rischiano di diventare nove nei prossimi giorni con Hawaii (dove Obama è di casa) e Wisconsin. Il tutto in attesa del 4 Marzo, dove Ohio e Texas decideranno la partita. Hillary è già lì a fare campagna: un po’ perché altrove si assegnano pochi delegati, un po’ perché non le sarebbe bastato un miracolo per ribaltare la partita, un po’ perché i soldi scarseggiano e allora meglio puntare sull’essenziale. Barack inizierà a lavorare in quegli stati da domani, forte della tendenza osservata finora secondo cui lui va bene negli stati in cui ha più tempo per fare campagna o – per dirla come The Politico di qualche giorno fa – “the more voters get to know Obama, the more they seem to like him”. Se il vento continua a tirare in questa direzione, preparate i fazzoletti per Hillary