Questo sito contribuisce alla audience di IlPost

A questo punto meglio il Bagaglino

Io non credo che il programma di Daniele Luttazzi andasse sospeso. Questo non per una particolarità del programma di Daniele Luttazzi in sè ma come principio generale: Luttazzi lo ha messo lì un direttore di rete, ha un contratto, ha un progetto, è stato scelto, non ha costretto nessuno a ingaggiarlo e fa ottimi ascolti. Fine della storia. Porti a termine il suo show: se facendolo commetterà dei reati offendendo qualcuno o dicendo cose false, esistono gli strumenti legali per difendersi e fare giustizia. La sospensione è una scemenza censoria, e basta.

Però queste cose mi viene da dirle con l’amaro in bocca. A me Luttazzi piace. Satyricon e Barracuda erano dei programmi particolari, erano divertenti, era satira. Facevano ridere.

“Dopo 4 anni di guerra in Iraq, 3.900 soldati americani morti, 85.000 civili iracheni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema, penso a Giuliano Ferrara immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell’Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti”

Per quanto mi sforzi, io non ci trovo veramente nulla da ridere: questa non è satira. Questa è spazzatura.