Un patto per la rete
E’ appena partita in rete una campagna un po’ singolare, al cui stile americano probabilmente non siamo ancora proprio abituati. Finora in rete hanno trovato spazio – anche con un certo successo – mobilitazioni attorno a campagne ideali, atte a mostrare la capacità di aggregare consenso in rete attorno a determinate tematiche e valori (la laicità, la libertà d’espressione, eccetera); oggi quel che si propone è qualcosa di diverso: un patto.
Cioè, caro Walter, considerato che sembri un tipo sveglio e tutto lascia pensare che sarai tu a guidare il Partito Democratico, la coalizione e magari, un giorno, il paese, perchè non ti impegni a fare qualcosa per la rete? Io l’ho già sottoscritto.